Włochy

-Il nostro Paese secondo in Europa per il numero di immigrati-



Dell'espressione "Italia nel mondo" si fa largo uso, ma ormai si dovrebbe parlare del "mondo in Italia". Siamo un Paese meticcio, una nazione che sta diventando seconda in Europa, dopo la Germania, per il numero di stranieri ospitati.
E' quanto emerge dall'ultimo dossier statistico sull'immigrazione curato dalla Caritas. Secondo le stime di crescita annuale, circa 300.000 unita', in Italia saranno presenti oltre sei milioni di immigrati. Cioe' comporterebbe che, entro 10 anni, circa la meta' della popolazione sara' composta da stranieri.

Un fenomeno di tale portata ci mette di fronte all'urgenza di adeguare le strutture perché il contatto con mondi diversi rappresenti un'occasione di incontro e crescita reciproca. Spesso e' la mancanza di conoscenza reciproca che alimenta falsi luoghi comuni. Tra le principali preoccupazioni c'e' quella dello straniero che "ci ruba il lavoro". Se diamo uno sguardo ai flussi 2005, cioe' il numero di stranieri ammessi in Italia a secondo del Paese, quasi la meta' hanno riguardato cittadini europei e per un altro quinto cittadini americani.

Tuttavia le quote programmate continuano ad essere inferiori alle effettive richieste del mercato. Con questo non si intende negare la difficolta' della convivenza con la diversita', ma l'esito sara' positivo se il principio guida e' fondato non sullo scontro, ma sullo scambio di saperi e valori positivi di ciascuna civilta'.
dal sito:www.virgilio.it

Cosa ne pensate voi ? Io direi che c'e molto da discutere...soprattutto in quanto al lavoro ...e vero , a volte ci viene rubato , ma noi italiani dobbiamo anche ammettere che professioni che vengono svolte dagli stranieri non vengono piu accettate da noi..
Trovatemi un ragazzo italiano di 20 anni che si sacrificherebbe per fare il contadino...provate a trovarlo in Germania, Francia.... sara. molto difficile..!!